Non appena li ho estratti dal forno, qualche pomeriggio fa, la “faccia” lentigginosa di questi biscotti carotosi mi ha riportato a lei: Pippilotta Pesanella Tapparella Succiamenta, alias Pippi Calzelunghe. Ve la ricordate?
Sebbene avessi soltanto sei anni quando, un secolo fa (e non per modo di dire, ahimè! Era il 1970, quindi DAVVERO un secolo fa), la Rai mandò in onda per la prima volta i ventun episodi ispirati al romanzo di Astrid Lindgren, conservo immagini nitidissime della strampalata ragazzina e dei due buffi animali che vivevano con lei a Villa Colle: Zietto, il cavallo bianco a pois, e Signor Nilsson, la scimmietta. A me Pippi piaceva davvero tanto, forse perché, inconsciamente, vedevo in lei ciò che io stessa avrei voluto essere: una creatura libera e felice. Non andare a scuola, mangiare tutte le schifezze che si desiderino, andarsene in giro tutto il giorno, giocare a cuscinate con gli amichetti riempiendo la camera di piume senza paura di essere sgridati… Ma quale bambino non ha mai sognato di fare questa vita? Era impossibile resisterle! Mi colpivano l’allegria e la spensieratezza che derivavano a quel personaggio surreale dal suo essere fuori da schemi e convenzioni, ma quello che mi colpiva sopra ogni cosa era la sua assoluta mancanza di responsabilità mentre io, essendo la seconda di sei fratelli, sono stata educata al senso del dovere e responsabilizzata fin dalla più tenera età. E qui voglio raccontarvi un episodio della mia infanzia che collega le due cose: il mio processo di “responsabilizzazione” e Pippi Calzelunghe. Una mattina (avrò avuto otto o nove anni al massimo) mia madre mi chiamò: “Lucia, faccio un salto all’alimentari sotto casa a prendere il pane e il latte (a quei tempi la colazione si faceva così, con una bella scodella di latte caldo zuccherato e fette di pane da inzuppare). Mi raccomando, stai attenta ai tuoi fratelli”. “Mi raccomando”: quante volte l’avevo sentita, quell’espressione! “Certo, mamma, vai tranquilla”. Non era la prima volta che mi veniva affidato un incarico del genere. Però era la prima volta che decidevo di imitare la mitica Pippi per intrattenere il mio pargoletto pubblico con qualcosa di spettacolare che lo tenesse inchiodato e buono per tutto il tempo in cui la mamma fosse stata via. Sarei stata Pippi, dunque: divertente, stupefacente e… magica. Perché lei era anche un po’ magica, sì! Sapeva perfino volare! Mi arrampicai sull’armadio della camera da letto dei miei genitori usando come “scala” il lettino del mio fratellino più piccolo che era sistemato accanto ad esso; quando fui lassù, mi alzai in piedi, esclamai, tutta convinta: “Guardate come voloooo!!!” e spiccai il salto. Qualcosa nella magia non dovette funzionare perché, anziché cadere in piedi e magari rimbalzare allegramente sul letto, come avrebbe fatto la mia eroina, arrivai dritta con la faccia sul pavimento e lì rimasi a vedere tutte le stelle del firmamento, mentre i miei fratellini (che evidentemente non avevano creduto neanche un po' alla mia "magicità") stavano ancora cercando di tirare giù dal lettone il materasso per consentirmi un atterraggio morbido. Per concludere:
1) per parecchi mesi al posto del naso ebbi un’ enorme patata nero-blu dolorante ed orribile a vedersi;
2) diventai zimbello della famiglia a tempo indeterminato (ancora oggi, dopo quarant’anni, qualche fratello ogni tanto mi chiede: "Ti ricordi quando ci facesti Pippi Calzelunghe? Ah ah ah!")
3) dovetti pure sorbirmi la solenne sgridata materna: “Ed io che mi fidavo di te!...” :-D
Stavolta non ci sono fonti autorevoli da citare :-) Questi "pippilotti" me li sono inventati io, quindi... me ne assumo la responsabilità :-D Il che significa che se li provate e non vi soddisfano gli improperi potete spedirli tutti al mio indirizzo! Però però... posso dirvi una cosa? Secondo me vi piaceranno ;-)
PIPPILOTTI CON FARCIA AL PHILADELHIA
INGREDIENTI
400 grammi di farina
100 grammi di fecola di patate
250 grammi di zucchero semolato
2 tuorli d’uovo
1 cucchiaino di lievito per dolci
un pizzichino di bicarbonato di sodio
150 grammi di burro
2 carote grandi e dolci
la buccia grattugiata di due arance
succo d’arancia q.b.
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
qualche chiodo di garofano pestato
PER LA FARCIA:
480 grammi di Philadelphia classico in panetti
240 grammi di zucchero a velo
vaniglia per aromatizzare
Frullate le carote crude dopo averle sbucciate e tenetele da parte. Miscelate la farina con la fecola, il lievito ed il bicarbonato di sodio. Montate il burro a crema con lo zucchero semolato, quindi aggiungete: i tuorli (uno per volta), il frullato di carote, la buccia grattugiata delle arance, la vaniglia ed i chiodi di garofano pestati. Amalgamate e completate con la miscela di farina precedentemente preparata. Mescolate ancora il tutto unendo, poco per volta, il succo d’arancia sufficiente ad ottenere un impasto della consistenza di una pasta frolla piuttosto morbida (a me ne sono bastati un paio di cucchiai). Passate l’impasto in frigorifero per un paio d’ore, coperto da una pellicola, poi stendetelo su un foglio di carta da forno e ritagliatevi i biscotti. Mentre questi cuociono in forno a 180° gradi per 10-12 minuti, preparate la farcia lavorando velocemente il formaggio freddo di frigorifero con gli altri ingredienti. Farcite i biscotti solo quando si saranno completamente raffreddati. Volendo si possono spolverizzare di zucchero a velo, ma sono più belli “nature”, con la superficie allegramente puntinata di arancione :-)
Buongiorno e buon inizio settimana cara!!!
RispondiEliminaChe bontà!!!..saranno buonissimi...ottimi!!!
Pippi è nei miei ricordi..conosco a memoria la sigla..simpaticissima!!! Un bacio
Deliziosi!!!
RispondiEliminaChe associazione simpatica!! Pippi è un mito e questi biscottOni... pure!! Bravissima! :-)
RispondiEliminaAnch'io ho dei ricordi bellissimi legati a Pippi (ahimè è passato un secolo)! Complimenti per l'invenzione l'aspetto è ottimo! Sonia
RispondiEliminabuonissimi! adesso provo a farli!
RispondiEliminaio invece ti suggerisco questa ricetta http://www.santacristina1946.it/cookbook/ricette/strudel-di-mele-con-mirtilli, trovata nel cook book di Santa Cristina, davvero buona!
maria
Che bei ricordi ... meraviglia golosa ...
RispondiEliminaCiao un bacione dai viaggiatori golosi ...
Me la ricodo anch'io Pippi, quanti anni sono passati... Questi biscotti sono favolosi, complimenti. Un abbraccio, buona settimana Daniela.
RispondiEliminaquanti bei ricordi genuini che ha la nostra infanzia...e poi questi biscotti favolosi!!!
RispondiEliminaBelli sti pipilottiiiiiiiiiiiiii!!!Ma vaaaaaa, hai dubbi sul fatto che piacciano???no no..questi me li preparo, me li divoro e..penso a te dolce Pippi col naso a patata, sorridendo ti manderò un saluto mentale e...finirò i pippilotti:-DDDD Un bacione!!
RispondiEliminal'aspetto è veramente ok!!!
RispondiEliminaLuciaaaaaaaaa sono spettacolariiiiiiiiiiiiiiiiii!!!li segno!!!
RispondiEliminaQuesti pippilotti camillosi , profumano tanto di casa... vedo già la Pippi che se li infila nelle tasche del suo simpatico grambilino... quanti ricordi!! Un bacione moretta ;-)
RispondiEliminaPippillotti,che carini,Lucia!!non conoscevo questi altri nomignoli di Pippi calzelunghe..ahahah
RispondiEliminadi questi biscottini d'autrice,m'intrigano tutti gli ingredienti..devono essere favolosi e poi,vogliamo parlare della farcia?no..non ne parliamo,che mi viene l'acquolina....eheheh
sei fantastica,Luci'!!!!!bacioni,cara e buona settimana ;0))
Io sono nata nel 1973 e Pippi Calzelunghe la ricordo perfettamente, ma ti dirò di più cara Lucia, mia figlia, nata nel 2002 conosce Pipillotta quanto me!! Vedi!?!?! ..son ricordi di una vita fa, ma evergreen!!!
RispondiEliminaE' vero oggi siamo in sintonia!!! Buonissimi i dolci con le carote!!!
Li provo sicuramente!! L'aspetto è ottimo!!!!!
Un bacione grande!!!
Sembrano davvero molto buoni!!!
RispondiEliminaGuarda, mi preparerei un bel vassoietto di pippilotti, un cappuccino schiumato (..un plaid, un pigiamone, tempo brutto fuori, cellulare spento, filo del campanello di casa staccato...) e mi sistemerei sul divano a farmi una scorpacciata di vecchi episodi di pippi!.
RispondiEliminaChe bella!!! Piaceva tanto anche a me, anche se non ho mai avuto il piacere di provare a imitarla come invece è successo a te.
Non rido dai.
invio il commento, chiudo la pagina...poi però, con tutto il rispetto, sì beh, mi sganascio per bene!!!!
Troppo forte, Lu!
Baci!
Noooo! Davvero ti sei lanciata dall'armadio? Ed io che pensavo di essere l'unica ad avere ste idee originali! ^_^
RispondiEliminaLo sai che siamo coetanee? Si vede che il 64 dev'essere stata un'ottima annata! :-)
Magari ci raccontiamo tutte ste storie divertenti mangiando i tuoi deliziosi biscotti? Io porto il tè!
Un bacione grandissimo e buona settimana
a me Pippi non piaceva ma i biscotti siiiii!!!!!
RispondiEliminaLa "posata e responsabile"professoressa,nasconde ancora una Pippi ribelle,libera e generosa.Ti assicuro che tutta la "magia" di quella ragazzine lentigginosa,traspare dal tuo essere....insomma Lucì,sarai pure responsabile ma sei una "passionale" che non ha peli sulla lingua,libera da tanti schemi e perciò mi piaci assai!!Mamma mia che botta hai preso,povera piccina...però due risate me le son fatte anch'io,mi perdoni???
RispondiEliminaE con il tuo racconto mi son gustata anche questi biscottini,una vera poesia..baci tesoruccio da una Pippi forever!!
Deliziosissimi!!! Io ancora oggi adoro Pippi! Bellissimi ricordi e come dice Damiana: Pippi forever!! :-))
RispondiEliminaHo letto il libro delle avventure di Pippi almeno dieci volte, e' sempre stata il mio personaggio preferito....pensa che anche oggi ogni tanto rivedo qualche videocassetta, il suo vivere libero affascina tutti! E poi lei e' troppo simpatica, ma soprattutto mi ha fatto sorridere la tua disavventura! :)) I pippilotti? Sembrano delizioni e pii il nome e' troppo simpatico :D
RispondiEliminaCome non ricordarsela la cara Pippi? Io ce l'avevo un po' con lei per il fatto che poteva fare qualsiasi cosa e nessuno la fermava o la sgridava, al contrario di me che..non fare questo, non fare quello...Ma caspita che gran botta hai preso!! Mi sa che non sei stata l'unica a quei tempi! Bellissimi questi biscottini, sono certa che mi piaceranno:) Buona settimana
RispondiEliminaQuesti tuoi Pippilotti sono uno spettacolo, quella cremina interna mi fa venire letteralmente l'acquolina in bocca. Devono essere buonissimi!!!
RispondiEliminaecco io avrei giusto una tazza di tè sola soletta da accompagnare..
RispondiEliminaMeravigliosi! Devono essere buonissimi!
RispondiEliminasono una vera tentazione Lucia, ti copio la ricetta! Un bacione...
RispondiEliminaI tuoi dolci sono talmente perfetti da mettere soggezione, bravisssima!!!
RispondiEliminaEro una fan di Pippicalzelunghe anch'io!! Non temeraria come te, però...io dall'armadio non mi ci sono mai lanciata, però in compenso mi ci arrampicavo e mi ci nascondevo dentro...nell'anta più in alto! Una volta sono rimasta chiusa lì non so per quanto tempo e ovviamente mia madre stava impazzendo perché non riusciva a trovarmi da nessuna parte!! ahahahah!! Che matti sono, i bimbi...matti e genuini come questi dolcetti, hanno un aspetto buonissimo!!
RispondiEliminaMa che belli che sono! MA si che la ricordo Pippi, anzi in questi giorni la sto guardando su Sky con mia figlia.
RispondiEliminaCIao.
Tu non ci crederai, ma la Pippi me la riguardo tutti i giorni perche' e' la eroina di mia figlia ed una mamma come me, che e' cresciuta a pane e Pippi, non puo' che esserne felice. Pippi e' la libertà, la sfrontatezza, la forza, e come dici tu la magia. Ma e' anche una bambina con una fantasia immaginifica che tutti noi avremmo voluto avere in dono. Io un po' lo ammetto, ce l'avevo e ne ho combinate tante, ma tante che tutt'ora se ne ricordano, ma ero piu' Giamburrasca che Pippi. Pero' quanto l'amavo...lessi anche il bellissimo libro per non farmi mancare niente. Mi hai fatto ridere con il tuo zompo dall'armadio...ma come mamma mi sono tremate un po'' le gambe al pensiero. Belli i pippillotti! Mai nome fu piu azzeccato! Ti mando un bacione Pippi! Pat
RispondiEliminaanche io la adoravo Pippi...ho pure il suo libro, lo conservo come una reliquia.
RispondiEliminaChe meraviglia i tuoi...vostri...biscotti! ;)
Buonissima giornata
Looks delicios
RispondiEliminaGrande Pippi! per mesi ho cercato di suonare con il pettine delle improbabili canzoni!!!!
RispondiEliminaChe bei biscotti,Lu!! Da provare!
un abbraccio, Antonia
Ciao sui canali di Sky trasmettono ancora Pippi :-D
RispondiEliminai pipilotti credo però che siano meglio ;-d
Mi sono unita al tuo blog, ciao ciao
Io di anni ne avevo 8 e non me ne perdevo un episodio di Pippicalzelunghe! Questi biscottini li trovo intriganti....mmmmm....devono essere deliziosi! A presto Paola
RispondiEliminaPiace anche a mia figlia; salutoni a presto.
RispondiElimina... ed i miei, anni, erano 10! Eccome se me la ricordo Pippi! Avevo anche il libro. A pensarci adesso direi che l'idea era geniale. Esattamente come te, che per intrattenere i fratellini... insomma, direi che sei sancora stata fortunata a non romperti nulla! (ih ih ih vien da ridere anche a me, ad immaginarmi la scenetta!).
RispondiEliminaBelli i tuoi pipillotti! Complimenti per l'invenzione e la magia che, questa volta, senbra essere perfettamente riuscita! Un abbraccio
Giuro che sono rimasta davvero folgorata dal tuo modo di raccontare, davvero fortissima!
RispondiEliminaE che dire dei tuoi bei pippilotti? Simpatici davvero!
Questi biscottini sono molto golosi ed invitanti.Ancora oggi seguo qualche puntata del telefilm di Pippi insieme a mio figlio Stefano!
RispondiEliminaMi piacciono i tuoi biscotti (grazie li proverò). Mi è piaciuto molto il tuo racconto...
RispondiEliminaSilvia
Ma che splendidi dolcetti, complimenti davvero per la ricetta, le foto e per tutto il tuo blog, è davvero bello da vedere!! Piacere di conoscerti, mi chiamo Maria verrò spesso a curiosare tra i tuoi fornelli!!
RispondiEliminaCuantos años lucia!Me encantaba Pippi....pero mas me gustan tus galletas y tu historia...de verdad te tiraste del armario?..jajaja!eres tremenda.
RispondiEliminaBesets.
Una vera delizia questi dolcetti e simpaticissimo il post. . che ricordi lontani cara Lucia!!!!!
RispondiEliminaI tuoi dolci sono sempre la fine del mondo! Sono ripetitiva, ma è la verità!
RispondiEliminaNe approfitto per invitarti a partecipare al mio primo contest: FRAGOLE A COLAZIONE!
http://cucinalibriegatti.blogspot.com/2012/03/fragole-colazione-il-mio-primo-contest.html
Mi raccomando, ti aspetto!
un saluto veloce, Lucia. Ciao, buona serata
RispondiEliminaBelli! sono da provare....
RispondiEliminaCiao
Che bei biscottini golosi! UN abbraccio SILVIA
RispondiEliminaLucia nos muestras un bocado fabuloso , imagino su sabor y se me hace la boca agua!!! que delicia!!!! un besito guapa
RispondiEliminaChe dire, biscotti golosissimi!!!Foto a dir poco stupende! Ti ho trovato x caso,ma ora non ti lascio più.Ciao!!!
RispondiEliminaQUESTA RICETTA LA SALVO TRA LE "RICETTE AMICHE" :) SONO DELIZIOSI. BACIONI
RispondiEliminaComplimenti!!!! Dei biscotti stupendi!!!! Poi creati da te cara sono fantastici!!!!!!!!!!!Buona Domenica
RispondiEliminaall'epoca di pippi calza lenghe c'ero anche io e avevo più o meno la tua età, era molto divertente come telefilm, un come eravamo molto gradito com ei tuoi biscotti..... dai adesso sei grande e scommetto che hai un naso bellissimo
RispondiEliminaahiaaaa che botta Lucia !!! Pippi piaceva tantissimo anche a me e infatti a quindici anni avevo i capelli color carota per la gioia di mia madre che per un po' di rinchiude ^^!!
RispondiEliminanaturalmente dovrò fare pure questi di biscotti ;)
Ciao Lucia un secolo no ma ormai manca poco a mezzo
RispondiEliminami ricordo io guardavo pippi con mia figlia
che aveva poco più di un anno,
complimenti per i tuoi pippilotti
solo guardandoli ti viene la collina in bocca
ciao e buona serata.
eh eh eh mi hai fatto ridere di cuore!
RispondiEliminaanche noi da piccoli eravamo fan di Pippi :)
i biscotti? strabuonissimi!
Non autorevole ma parte dell'esperienza Vallè, ciao sono Elena e ho apprezzato molto il tuo intervento dal cavoletto. E così ho anche trovato un altro bellissimo blog.
RispondiElimina:)
Complimenti
Che aspetto meraviglioso questi dolcetti! Ciao è la prima volta che passo di qui, bello l'intervento sul cavoletto
RispondiEliminaGrazie mille, Roberta! Torna a trovarmi, mi farà un piacere immenso! :-)
Eliminaoddio, una super mamma! altro che quelle di adesso: una volta piazzati di fronte al grande schermo....lasciati a se stessi con i loro capricci!
RispondiEliminaOttimi anche i biscotti farciti: un restrogusto di agrumi ed una morbida e semplice cremina!
un bacione
caspita, pippi, ma sai che me li ero persa?? purtroppo le carote sembra mi stiano dando allergia, ma appena mi faccio un pò di coraggio li porvo...con quella farcia sono sublimi! bacioni grandi, tesoro, allora come va con chrome?
RispondiEliminaQuesti biscottini devono essere deliziosi :)
RispondiEliminaAllora, i pippiloti saranno buoni ma siccome Marchino mi ha obbligato a vedere pippi calzelunghe su sky circa 900 volte per puntata, mi è andata un pochino in fraccore, come si dice dalle mie parti. Posso mangiarli lo stesso? ;-)
RispondiEliminaP.S. la canzone dice "ma voi riderete per quello che farò", quindi tu sei una pippi stupefacente se dopo tanti anni ridono ancora
Lucietta! avevo deciso di rimandare la visita a dopo la Quaresina - per non essere indotta in tentazione ... ma... ma oggi è un giorno speciale ed eccomi qui ad augurarti che sia splendido!
RispondiEliminaUn bacione
Buongiorno Lucia, ho appena scoperto per caso il tuo blog leggendo i commenti che hai lasciato sul blog "cavolettodibruxelles", non ti conosco ma sottoscrivo in pieno quello che hai scritto! Vado raramente sul blog di Sigrid e non lascio commenti da molto tempo, anche perché l'unica volta che mi ha risposto è stato quando ho osato muoverle una critica, le ricette sono molto belle ma trovo la loro autrice un po' supponente e presuntuosa, motivo per cui ho rivolto la mia attenzione a blog più....ospitali!! A Proposito, il tuo è molto carino, appena ho un po' di tempo me lo sbircio per bene, ma cosi' "a pelle" mi piace un sacco sia il blog che la sua autrice!! Complimenti vivissimi!!
RispondiEliminaCara Malika, di solito non rispondo ai commenti qui ma vado a trovare ciascuna delle mie commentatrici sul proprio blog perché noi blogger "non autorevoli" non ci limitiamo a condividere una passione (quella culinaria): formiamo una vera e propria famiglia :-) Per quanto riguarda te, non sapendo se possiedi un blog sono "costretta" a risponderti qui. Ti ringrazio per i tuoi apprezzamenti e spero che continuerai a pensar bene di me e del mio blog anche dopo che ci saremo conosciute meglio. Purtroppo tra lavoro e famiglia il tempo che mi resta da dedicare a questa mia passione è davvero esiguo, ma quel poco che riesco a fare lo faccio col cuore e per fortuna questo "arriva" e conquista :-) Su Cavoletto non esprimo giudizi perché, come ho già detto, non la conosco. Io ho condannato alcuni suoi atteggiamenti che ho trovato riprorevoli e meschini e il fatto che non abbia avuto il coraggio di rispondermi non depone certo a suo favore. Ti saluto ricordandoti che qui sarai sempre la benvenuta: certo, più che sauté di vongole al lemongrass troverai impepate di cozze, ma non è la cosa più bella, la semplicità? ;-)
EliminaGrazie Lucia per la tua risposta, no io putroppo non ho un blog, perché a parte che tra lavoro, casa, figli e figlioccio, a malapena trovo il tempo di sbirciare i blog degli altri e prendere qualche spunto, poi non sono certo brava come te e le altre bloggers! Credo che scorrazzerò spesso nel tuo blog, proprio perché le ricette sono semplici e ben spiegate, per cui....evviva l'impepata di cozze for ever! eh eh eh!! Ancora tanti complimenti, continua cosi'!! Un bacio!
EliminaConsolati con i Pippilotti. Non era la mia trasmissione preferita, ma è vero che avevo già quasi 30 anni. Per quanto riguarda la tua avventura se ti raccontassi tutte le cose che abbiamo fatto io e mio fratello dovrei prendere almeno 30 centimetri del tuo blog.
RispondiEliminaCiao e tanti cari auguri per l'odierna giornata.
Mamma mia, mi hai fatto ritornare bambina...adoravo Pippicalzelunghe, non ho perso neanche una puntata!
RispondiEliminaNon so perchè ma questo per me è il periodo dei dolci alle carote, ne preparo in continuazione e non mangerei altro. I tuoi biscotti sono deliziosi, prendo nota della ricetta e proverò a farli. Complimenti e buona serata
"Maravilhoso é ser mulher!"
RispondiEliminaCom altos e baixos, sorrisos e lágrimas.
Parabéns pelo nosso dia!
Amei seu blog.
Beijinhos.
Brasil
¸.•°`♥✿⊱╮
adoravo Pippi!!!! era una vita che non ci pensavo! :)
RispondiEliminaBuoni i dolci alle carote, tutti! :)
Quella farcia mi fa proprio venire l'acquolina! I tuoi pippilotti devono sciogliersi in bocca! :D
RispondiEliminaciao lucia! grazie di seguirmi! ricasmbio il piacere!
RispondiEliminaeccomi qua! tra le tue 700 fan! :D
a presto
Ciao Lucia, sono venuta a sbirciare ilo tuo blog ! Beh, che dire, trovare ad accogliermi un post sulla mitica Pippi Calzelunghe è stato un ottimo impatto.
RispondiEliminaAnch'io l'amavo per i tuoi stessi motivi, rappresentava la libertà di fare ciò che mi passava per la testa e forse proprio per questo motivo mia madre continuava a dirmi che invece a lei proprio non piaceva ( fai capire a quella santa donna che le sue avventure erano destinate a dei lettori bambini!! ).
Se può consolarti anche io con le mie compagne di gioco inseparabili (5 sorelline che durante il giorno rimanevano da sole visto che entrambe i genitori lavoravano)provammo a volare da sopra l'armadio fin sul lettone dei genitori, ma una delle mie amiche che planò a metà tra il letto ed il pavimento si ruppe un braccio! Come vedi non sei la sola! ;)
E che dire dei tuoi pippilotti? Sicuramente da provare e ti farò sapere!!
Ciao a presto
Resy
ils sont beaux et bien parfumés, j'adore
RispondiEliminabonne journée
Anch'io ricordo con piacere quei telefilm e quella buffa bambina, credo che tutte noi che la guardavamo avremmo voluto essere come lei, ma chissà che dolore per quella caduta, poverina!!! Però oggi sei stata bravissima..questi biscotti sono davvero invitanti e particolari, le foto poi sono strepitose..complimenti e buona domenica!
RispondiEliminaWow, these look so light fluffy and delicious and I just love the photo of Pippi!
RispondiEliminaQue buena combinación de las galletas lucen tentadoras y tu historia una remembranza divina,abrazos y abrazos querida.
RispondiEliminaQuanto mi piaceva pippi!!!hihihhiihih adesso avrai qualcuno in più che ti prenderà in giro per quell'avventura hahahahaaha!!!complimenti per la ricetta mi piace troppo!!ciaoo
RispondiEliminaoh sì e chi non se la ricorda? almeno quelli della mia generazione anni '60! ne facessero ancora di programmi per ragazzi come quello! gnam questi biscotti sono una vera golosità!
RispondiEliminaCiao, notevole il tuo blog e la raccolta di ricette. Non sono una cuciniera ma apprezzo il buon mangiare e sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo perchè come si dice se cucino...non la solita minestra....
RispondiEliminaPippi, ricordo che lo guardavo con mia figlia ora 45 enne...mamma mia come passa il tempo.....Anche se non ne hai bisogno mi sono aggregata.
Buona settimana e grazie in anticipo se mi vieni a trovare...
Piaceva anche a me Pippi! E anche i tuoi pippilotti, chissà se riesco a provarli...
RispondiEliminaPS: ho scoperto che siamo colleghe, anch'io insegnante... e poi andrò a cercare questo tuo commento su quel blog e... sai, anche a me piace l'impepata di cozze... ;-)
BELLISSIMI!!!!! Che belli!
RispondiEliminae certo che la ricordo la Pippi Calzelunghe! ero sempre incollata al televisore a guardare le sue avventure!
RispondiEliminae resterei anche volentieri incollata anche ai tuoi deliziosi bisotti!
che voglia di dolci che mi hai fatto verire!...ma sono a dieta? beh, inizio da domani... :-)
RispondiEliminafantastici e poi i ricordi cosa c'è di piu bello?
RispondiEliminama che delizia!
RispondiEliminaAhahahahah villa villacolle, il mio bimbo la guarda ancora adesso e da piccina ho fatto almeno un tre carnevali vestita da pippi calzelunghe :D questi biscotti sono la fine del mondo, con quella farcitura così formaggiosa :)
RispondiEliminaBellissima ricetta, da fare per i miei nipotini. Grazie per essere passata dal mio blog, buona serata.
RispondiEliminaMandi
Che bel racconto, mi ha fatto tanto piacere leggerlo, sei una persona dolcissima, tornerò con più comodo a trovarti.
RispondiEliminaI tuoi biscotti sono super invitanti
Baci
Emi
Il nome è davvero simpatico e devono essere anche davvero molto buoni!! :)
RispondiEliminami sono persa questo scenario.... mmmmmm sto ancora ridendo e a immaginarvi la storia del tuo dolce tenero atterraggio con il naso spiaccicata per terra ^____^ e si pippì era pippì tu eri e sei luciaaa ^__^ ^__^
RispondiEliminadai però raccontare queste cose fatte senza pensare quanto si e piccini e molto bello e divertente per chi le ha vissute anche se un pò dolorante ... sei mitica luci.....
scommetto che i biscotti però hanno fatto furore come il tuo volare come pippì..
un abbraccio forte forte alla mia pippì lucia..
lia
Pippi calze lunghe... quanti ricordi!
RispondiEliminaPerò, nonostante l'epilogo tutt'altro che felice, sei stata davvero mitica, come mamma ti avrei dato una bella strigliata ma come sorella ti avrei ammirato!!!
...E questi biscotti sono deliziosi!!!
p.s. grazie per essere passata da me e complimenti per il blog!
Amo queste belle chicche! Mi piace il tuo blog!
RispondiEliminaChe delicatezza questi dolcini, devono essere squisiti! :)
RispondiEliminaMi piacciono il tuo blog,i tuoi racconti,i tuoi ricordi e le tue ricette, soprattutto quelle con un'anima "marinara" che non fanno parte della mia tradizione familiare e che - forse proprio per questo - mi ingolosiscono....
RispondiEliminaGrazie di essere passata da me. Io di sicuro torno a trovarti.
Claudette
Mi unisco a Sonia: io poi sono rossa con le lentiggini e Pippi per me è un MITO!!! Biscotti da urlo, cmq. Passavo di qua anche per segnalarti il nostro primo Contest, in collaboarazione con Sadler: una sfida ai fornelli secondo noi moooolto interessante. ti va di partecipare? ti apsettiamo, un saluto caro
RispondiEliminasimona
Tesora,
RispondiEliminain questo post credo tu abbia veramente superato te stessa! Hai raccontato molto di te, bambina, in modo molto fresco, genuino... e con quella simpatia e ironia che ti contraddistinguono sempre! Ho letto il tuo racconto tutto d'un fiato e.. ancora mi sembra di vederti lanciarti leggiadra dall'armadio convinta di poter volare...
E poi che dire di questi pippolotti... mi hanno fortemente incuriosita e voglio provarli presto... ;-)
Ciao!!!
RispondiEliminaGrazie di essere passata a trovarmi! Ricambio molto volentieri!!!
Anche io da bambina ho sempre guardato Pippi e mi è sempre piaciuta! Non sono rimasta così tanto folgorata da imitarla però mi piaceva il fatto che potesse fare tutto quello che voleva!!!
Nonostante la nostra generazione sia diversa, io sono del '90...con Pippi ci sono cresciuta anche io!
Questi biscottini sembrano buonissimi, con quella farcia poi...gnam!
Mi hai fatto morire da ridere quando hai scritto che l'hai imitata finendo poi a terra!!! Va beh, quando siamo bambini spesso vediamo le cose molto più semplici di quello che in realtà sono! hihih!!!
Ciao, alla prossima!!!